Casa Ansietta nasce come casa colonica, probabilmente costruita a cavallo tra il XIX e XX secolo. In questa abitazione, negli anni ’70, si trasferirono Ennio e Ansietta che, in pochi anni, costituirono una famiglia composta da due figli: Paolo ed Emanuela.
Ennio e Ansietta hanno lavorato con amore e passione i terreni che circondano il casolare, gestendo inoltre anche un allevamento di bestiame.
Costretti, per necessità, ad abbandonare l’abitazione negli anni’80, la famiglia è sempre rimasta affezionata a queste mura, a cui la legavano tanti ricordi e affetti; per questa ragione ha continuato comunque a gestire l’attività agricola in queste terre con la stessa cura dei primi anni, e con l’intenzione sempre viva di far rivivere la casa.
Su iniziativa di Ansietta, cuore pulsante della famiglia e promotrice della rinascita della casa, nel 2013 si è concretizzata l’idea di trasformare il casale in agriturismo.
Il proposito è oggi realtà grazie alla tenacia e alla costanza di Ennio che grazie all’aiuto dei figli ha portato a compimento il sogno di Ansietta, venuta a mancare pochi mesi dopo l’avvio del progetto. Per questo motivo la casa è dedicata alla sua memoria, non solo nel nome, ma anche in tanti particolati a lei cari che caratterizzano l’agriturismo. La ristrutturazione ha inoltre cercato di preservare l’antico aspetto originario della struttura, conservando le antiche e massicce travi in legno e le caratteristiche volte in muratura.
Nello spirito di accoglienza e premurosità che contraddistingueva Ansietta, la sua casa è pronta ad ospitarvi e a farvi innamorare degli incantevoli scenari di arte e bellezza e della tranquillità che la circondano. Benvenuti!